Diventa sempre più aspra la polemica tra il sindaco di Amantea, Vincenzo Pellegrino, e gli esponenti dell’opposizione. Una diatriba perenne, portata avanti sui social – su Facebook per la precisione – e che sembra coinvolgere anche alcune firme della stampa locale.
“Sostiene una nota giornalista di un autorevole quotidiano locale – ha scritto il primo cittadino sulla sua pagina Facebook – che dobbiamo ringraziare i componenti la minoranza, i liberi cittadini dell’opposta schiera e tutti gli acuti critici che imperversano sui social se la nostra azione amministrativa continua a procedere. Perché dovuta ai continui e pressanti suggerimenti che gli stessi, ad ogni piè sospinto, non si stancano di elargire“.
La polemica sulla delibera sui percettori del reddito di cittadinanza
Il riferimento, probabilmente, è alla giornalista del Quotidiano del Sud, Stefania Sapienza, che nelle ultime settimane ha scritto diversi articoli di denuncia sui problemi della città, soprattutto sulla questione della pulizia e manutenzione delle strade. Secondo il sindaco la stessa Sapienza avrebbe lasciato intendere come diverse delibere approvate di recente da Pellegrino siano state in realtà “suggerite” dall’opposizione. Tra i “suggerimenti” incriminati ci sarebbe la determina del 16 settembre della giunta comunale sull’utilizzo dei percettori del Reddito di Cittadinanza per l’attuazione dei PUC (Progetti Utili alla Collettività), che vuole sopperire, con una soluzione tampone, alla cronica mancanza di personale che affligge Amantea e tanti altri comuni calabresi.
“Timidamente – ha concluso il sindaco Pellegrino su Facebook – vorremmo suggerire alla nota firma di suggerire ai Noti Suggeritori di suggerire a Noi, comuni amministratori mortali, una combinazione vincente milionaria al Superenalotto. Chissa’ che non arrida la fortuna e si riesca a risolvere definitivamente la questione del debito fuori e dentro il bilancio.
Pensate un po’! Qualcuno tra i Suggeritori, dopo averlo prodotto o contribuito a produrlo, avrebbe l’imperdibile opportunità di sanarlo. Anche in conto terzi. La nota firma prenderebbe così i fatidici due piccioni con una sola fava.
Peccato che l’America è lontana.
La nomination al premio Pulitzer sarebbe scontata. Vi pare poco?“.
Una polemica senza fine?
Al di là dei contenuti della polemica che coinvolge la maggioranza, l’opposizione e la carta stampata, stanno facendo discutere in città (e non da oggi) i toni molto aspri, utilizzati spesso e volentieri dal sindaco su Facebook, per rispondere agli avversari politici e alle voci critiche.
Siamo sicuri che, nel lungo periodo, questa scelta comunicativa non rischi di logorare il rapporto di fiducia tra la maggioranza e la comunità locale che ha scelto questo sindaco solo pochi mesi fa?