La plastica è un materiale che invade ormai ogni luogo e ogni aspetto della nostra quotidianità. Sempre più frequenti sono le immagini delle montagne di rifiuti sparse per il mondo o dell’abbandono incontrollato di oggetti per le strade.
Accanto ad un’attenzione crescente per la salvaguardia dell’ambiente, rimangono predominanti le istanze economiche e industriali che portano a consumi sproporzionati di questo elemento versatile ma altamente inquinante.
Un’azione da tempo messa in campo per limitare i danni è quella legata alla raccolta differenziata e al riciclo dei materiali.
Con il decreto n.360 del 2021, definito proprio “Mangiaplastica”, il Ministero della Transizione ecologica ha promosso l’utilizzo di eco-compattatori da parte delle amministrazioni locali per contenere la produzione di rifiuti in plastica, nonché incentivare e favorire politiche improntate all’economia circolare.
Raccolta differenziata: Comuni un passo avanti
Il decreto “Mangiaplastica” prevede l’erogazione di contributi per i Comuni che ne fanno richiesta, per l’acquisto di macchinari idonei alla raccolta differenziata di bottiglie per bevande in PET.
Per la Calabria quasi 70 i Comuni beneficiari di finanziamento per l’annualità 2021, di cui più della metà nella Provincia di Cosenza. Nell’area tirrenica del comprensorio nepetino Aiello Calabro, Cleto, Fiumefreddo Bruzio, Lago e Longobardi quelli aggiudicatari di importi compresi tra 15.000€ e 30.000€.
Belmonte Calabro invece rientra nella graduatoria del 2022 con un finanziamento di 14.900€.
Fiumefreddo Bruzio, che ha ricevuto un contributo rientrante nella fascia più alta, si aggiudica l’opportunità di installare un’isola ecologica informatizzata con attrezzature all’avanguardia che consentono una raccolta differenziata intelligente e di qualità. L’amministrazione ha già individuato il luogo in cui posizionare il compattatore. Si tratta di un’area comunale sita in località Marina in prossimità del parcheggio, nello spazio adiacente al bivio tra via Nazionale e la Strada Statale 18. Tale scelta è risultata logisticamente più idonea, perché il sito è facilmente raggiungibile alle utenze e vi è la possibilità di installare l’impianto senza difficoltà e interferenza con altri servizi. Inoltre sono presenti ampi spazi per agevolare le manovre delle macchine operatrici che dovranno essere utilizzare per lo svuotamento periodico.