Archiviate le manifestazioni del periodo natalizio, la città di Amantea non si ferma e scalda i motori per i prossimi appuntamenti.
Lo spirito di collaborazione e di aggregazione tra le realtà del territorio, che ha dato i suoi frutti in questi ultimi mesi, continua ad animare la programmazione delle attività.
Sono partite in questi giorni infatti le prime riunioni per la preparazione del Carnevale 2023.
Dopo le ristrettezze degli ultimi anni, causate dal pandemia e dal dissesto economico, le aspettative sono piuttosto alte, non solo tra i cittadini di Amantea, ma anche tra gli affezionati che ogni anno arrivano da fuori città per assistere alle sfilate.
Ripartire e innovare
Il Carnevale è una ricorrenza che per la città di Amantea rappresenta più di una semplice festa.
Alcuni documenti risalgono indietro nel tempo, addirittura al 1600 per trovare traccia delle prime manifestazioni legate alle maschere e agli scherzi.
Una tradizione cittadina legata indissolubilmente alla vita e alle vicende storiche del borgo tirrenico, che si è conservata e arricchita nel corso dei secoli, modellata per resistere ai diversi cambiamenti di contesto: tra il Settecento e l’Ottocento la festa di piazza si è trasferita nei palazzi per volere dei nobili e dei borghesi del tempo, nel Novecento ha recuperato poi il suo sapore più popolare, nonostante una parentesi più sobria durante il ventennio fascista.
Una tradizione che si è mantenuta e adattata soprattutto grazie all’impegno e alla bravura delle maestranze artigiane, che hanno contribuito ad arricchirne il patrimonio culturale ed artistico. Se inizialmente infatti l’attenzione era maggiormente dedicata all’aspetto teatrale, di satira e di commedia, con il tempo le sfilate dei carri hanno dato spazio alle abili lavorazioni di fabbri, falegnami, maestri cartapestai. A cui più di recente si sono aggiunti anche coreografi, ballerini e musicisti.
Una festa dal sapore antico e tradizionale, diventata ormai un vero e proprio evento, intorno al quale si concentrano idee, risorse e impegno di numerose realtà del territorio, non solo cittadine. E quest’anno anche con qualche novità che siamo curiosi di conoscere e raccontare.