Si avvicina la ricorrenza della Giornata della Memoria e si moltiplicano le iniziative di commemorazione e di sensibilizzazione su un tema così delicato e importante.
Il 27 gennaio diventa il momento privilegiato per ricordare le vittime dell’olocausto ma anche per riflettere su una pagina nera della storia.
Il Comune di Aiello Calabro ha programmato per l’occasione una serie di eventi, presso il teatro comunale, che scandiranno l’intera giornata, coinvolgendo artisti, autori, attori su storie legate agli orrori della deportazione e dello sterminio.
Un’attenzione particolare sarà dedicata ai bambini, affinché possano conoscere le atrocità della storia e interrogarsi per non ripeterle.
Libri e film per ricordare
Alle 12 il primo appuntamento è con “La croce e la stella”, film di Salvatore Lo Piano sulle storie del campo di concentramento calabrese, il Ferramenti di Tarsia.
L’opera, girata interamente in Calabria, ha riscosso grande successo, raccogliendo consensi anche dalla Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (Ucei), dalla Chiesa Cattolica mediante l’Ufficio per l’Ecumenismo ed il Dialogo Interreligioso della Conferenza Episcopale Italiana (Cei), dalla Lega Italiana per i Diritti dell’Uomo e da “Religion for Peace”.
Prodotto dalla Loading Production srl, senza il supporto di fondi pubblici, pone al centro la vicenda del campo di Ferramonti, dei suoi deportati ma anche della popolazione calabrese. Una storia apparentemente locale dentro una storia europea. Vite sofferte e dignità perduta.
Alla proiezione sarà presente Salvatore Pate, produttore e attore del film, insieme al collega Luigi Cantoro.
Nel pomeriggio invece sarà la volta di un libro. Alle 18 la scrittrice Angela Bubba parlerà del suo romanzo “Elsa”, la storia biografica di Elsa Morante. Ad accompagnarla e a dialogare con lei Antonio Chieffallo, presidente e fondatore del Premio Muricello.