Uscito nelle sale lo scorso 12 gennaio, Grazie ragazzi è una commedia diretta da Riccardo Milani, su ispirazione del film francese Un triomphe di Emmanuel Courcol.
Una storia di riscatto, che mette insieme attori come Antonio Albanese, Vinicio Marchioni, Sonia Bergamasco, Fabrizio Bentivoglio, e che porta lo spettatore tra le sbarre del carcere e tra le pieghe dell’umanità del mondo carcerario.
Il viaggio nella messa in scena di uno spettacolo teatrale. L’idea folle del protagonista di far interpretare “Aspettando Godot” di Samuel Beckett ad un gruppo di detenuti, alla loro prima esperienza con la recitazione.
Jessica Materno dietro le quinte
Un film corale, ironico e divertente in molti tratti, che vale la pena andare a vedere, per lo sguardo semplice e delicato con cui propone la dimensione della pena detentiva e della vita senza libertà.
Oltre la storia e la realizzazione, gli amanteani hanno poi un motivo in più. Tra i titoli di coda infatti appare il nome di Jessica Materno.
Nepetina d’origine, sta costruendo a Roma la sua carriera artistica, mettendo a frutto le sue passioni e la sua abilità nel disegno, nei costumi, nella scenografia.
Nell’ultimo lavoro Grazie ragazzi ha ricoperto il ruolo di assistente arredatrice, ma ha già collezionato collaborazioni di rilievo, ad esempio come disegnatrice nei film Siccità diretto da Paolo Virzì e in L’immensità di Emanuele Crialese o ancora come aiuto scenografa nel film 18 Regali diretto da Francesco Amato.
Un orgoglio dunque per la città di Amantea, che continua a plasmare talenti in ogni campo artistico.
