L’istituto comprensivo di Belmonte Calabro sta portando avanti un progetto dal titolo “Alla ricerca della sostenibilità perduta”.
Il progetto, nato in collaborazione con gli artigiani locali e la Pro Loco, ha come obiettivo principale quello di avvicinare e far conoscere alle nuove generazioni il patrimonio materiale e immateriale del territorio per ricostruire l’identità collettiva.
In particolare gli alunni della scuola primaria, sita nel centro del borgo tirrenico, hanno incontrato le abilità artigiane del territorio per imparare ed apprezzare le differenze tra il lavoro manuale e quello industriale, tra i materiali naturali e la plastica.
Toccare con mano i “crivi bellimuntisi” significa per i più piccoli entrare in contatto con un mondo che si sta allontanando dal loro quotidiano.
Tradizioni che non rappresentano solo il passato, ma che possono essere stimolo per leggere il presente e costruire il loro futuro. L’intreccio dei fili diventa strumento per comprendere come nel mondo tutto è interconnesso e che le azioni e le scelte di ogni giorno hanno un impatto sull’ambiente.