Dopo le segnalazione degli scarichi fognari in mare ed il provvedimento cautelare di divieto di balneazione, il Comune di Amantea fa un passo avanti nella gestione del servizio fognario cittadino.
Sono partiti stamattina infatti i lavori per la sostituzione delle pompe di sollevamento, intervento che consentirà di migliorare l’efficienza del sistema di raccolta e trasferimento dei liquami verso il depuratore sito nel Comune di Nocera Terinese.
Il cantiere è stato attivato grazie ad un finanziamento regionale straordinario di un milione di euro, integrato con una addizionale di 110.000 euro per la sostituzione, già effettuata, di alcuni relativi quadri elettrici, e di una successiva tranche di 220.000 euro per l’acquisto di pompe supplementari.
Pellegrino: migliorare il sistema ed efficientare la rete
L’amministrazione comunale, che ha dato avviso dell’avvio dei lavori, esprime soddisfazione per questo intervento che si pone nella direzione dell’efficientamento della rete fognaria cittadina, ringraziando anche i professionisti che si sono resi disponibili alla collaborazione.
Si tratta di un intervento organico e consistente, mai effettuato in precedenza, progettato da uno dei massimi esperti italiani della materia. L’intera progettazione dell’intervento – ha sottolineato il sindaco Pellegrino – è stata effettuata dal professor Paolo Veltri, ordinario di Costruzioni Idrauliche, Marittime e Idrologia dell’Università della Calabria, che è anche il direttore dei lavori che saranno effettuati dall’impresa “Condotte Srl”. Le pompe che verranno sostituite sono 9, e i lavori, seguiti dal delegato consigliere comunale ingegner Giacomo Perri, dovrebbero terminare entro 15 giorni dalla data odierna.
Il ringraziamento del primo cittadino va anche alla Regione Calabria e al presidente Occhiuto per i finanziamenti ricevuti. Il governo della città, sia pur in silenzio e lontano da polemiche fuorvianti e inconsistenti, ha lavorato alacremente in questi mesi per l’ottenimento dei finanziamenti necessari per effettuare i lavori in questione, in un contesto complesso e delicato. Voglio, in questo senso, ringraziare il Presidente della Giunta Regionale, Roberto Occhiuto e Salvatore Siviglia, direttore generale del Dipartimento Territorio e Tutela dell’Ambiente, i quali hanno compreso l’esigenza urgente della città di intervenire sul sistema fognario, anche e soprattutto in prossimità della stagione estiva.
Il cantiere attivato e i lavori avviati non esauriscono però gli interventi necessari per un completo risanamento del sistema fognario. Da oggi si interviene per migliorare validamente il sistema – precisa Pellegrino – e tuttavia rimane la necessità di efficientare la rete, anche attraverso la eventuale realizzazione di vasche di sedimentazione, posto che sappiamo essere interessata da una forte e atavica presenza di fanghi.
Assicuro – conclude il sindaco – che continueremo a lavorare per riportare Amantea ad essere, come abbiamo sempre detto, una città normale e contemporanea e, in questo senso, non lasceremo nulla d’intentato per ottenere altri sostegni economici capaci di rendere il sistema dei servizi adeguato alle esigenze dei nostri concittadini.
