Arriva dal Tar della Calabria lo stop al referendum di separazione di Campora San Giovanni dal Comune di Amantea.
Nello specifico è stata accolta la richiesta dell’amministrazione ed il ricorso presentato dagli avvocati Andrea Reggio D’Aci e Mariella Tripicchio.
Ciò significa che vengono annullati di conseguenza anche gli atti emessi dagli organi regionali, ovvero la delibera del Consiglio della Calabria 82/2022, la delibera di Giunta regionale 568/2022 e il decreto del presidente Occhiuto 109/2022.
Sfuma il sogno di Temesa
Questa decisione del Tar calabrese pone un veto importante al progetto del Comune di Temesa e a quanti avevano riposto speranze nella nascita di questa nuova realtà.
La sospensione del voto previsto per inizio anno, secondo indicazione regionale, aveva raffreddato gli entusiasmi ma non ancora del tutto smorzati.
La sentenza odierna ripercorre tutto l’iter procedurale della richiesta di fusione della frazione di Campora San Giovanni al Comune di Serra d’Aiello e la nascita del nuovo Comune di Temesa, valutando le deliberazioni regionali e le richieste avanzate invece dal Comune di Amantea.
Tra le righe si legge la questione legata al numero di residenti e al diverso calcolo effettuato, nonché alle infrastrutture situate nell’area marina contese tra le parti in causa.
In definitiva dunque viene accettato il ricorso e non si procederà più con il referendum. Si attendo le reazioni degli organi amministrativi e dei sostenitori del progetto Temesa.