Nel fine settimana residenti e villeggianti che hanno scelto la costa tirrenica hanno potuto godere pienamente delle bellezze del mare calabrese.
Dopo un inizio di estate che aveva messo in allarme con sporcizia in acqua e scarichi fognari a cielo aperto, la stagione sembra aver ripreso un corso regolare.
Le alte temperature hanno spinto molti verso le zone costiere e trovare il mare pulito è certamente il biglietto da visita migliore per trascorrere serenamente le proprie ferie.
Resta alta la guardia
Il miglioramento delle condizioni del mare segue gli interventi messi in campo da associazioni locali e dalla Regione Calabria.
Dopo le numerose segnalazioni arrivate soprattutto dalla costa tirrenica, il presidente Roberto Occhiuto ha ordinato una serie di obblighi per i diversi soggetti istituzionali e ha intensificato i controlli per una regolare gestione degli scarichi.
Nei giorni scorsi si sono svolte operazioni a tappetto lungo il litorale tirrenico a carico di Arpacal e della stessa Regione per verificare le eventuali anomalie, portate poi all’attenzione dei carabinieri per le successive procedure e accertamenti di responsabilità.
Certo non si può cantare vittoria del tutto. Restano ancora località poco limpide e lamentale dai cittadini. L’attenzione continua a rimanere alta per un lavoro necessariamente condiviso e costante nel tempo, che possa garantire salubrità e pulizia delle acque. Un lavoro che si articola su vari livelli, dai prelievi e i campionamenti fatti dalle autorità preposte ai voli con i droni per sorvolare aree più ampie.
Un contributo importante è certamente offerto anche dalla collaborazione dei cittadini, che possono inviare le proprie segnalazioni sul portale difendiambiente attivato appositamente dalla Regione Calabria per raccogliere le fotografie e le testimonianze delle zone ancora inquinate.
