Il Circolo Moro-Berlinguer torna ad interrogarsi sulle modalità con cui viene portato avanti il dibattito politico ad Amantea.
Sotto i riflettori i toni bruschi utilizzati dai rappresentanti istituzionali della maggioranza nei confronti dei membri dell’opposizione.
Ad accendere gli animi e a rendere necessario un nuovo intervento della segreteria locale del PD l’aggressione verbale subita dalla consigliera Emilia Di Tanna da parte del capogruppo di maggioranza Arturo Suriano avvenuta nel corso della Conferenza dei Capigruppo svoltasi lo scorso 28 luglio nell’ufficio dello Stato Civile del Comune.
Aggressione verbale ai danni di Emilia Di Tanna
La segreteria del Partito Democratico di Amantea denuncia la grave ed ingiustificata aggressione verbale ai danni dalla consigliera Emilia Di Tanna, capogruppo di opposizione, ma indirizzata anche al segretario del Circolo Enzo Giacco.
A detta degli esponenti PD un attacco violento, fatto da esternazioni feroci e lesive del rispetto istituzionale dovuto, che evidenzia il tentativo in atto di colpire l’unico partito organizzato e attivo in città.
Il vile atto intimidatorio – dichiara Di Tanna – non può essere passato sotto silenzio, perché non si può permettere un attacco violento di tal fatta, assolutamente fuori luogo oltre che pretestuoso, proprio perché effettuato nei confronti di una rappresentante delle istituzioni e della politica cittadina, oltre che nei confronti del segretario di partito.
Questo modo arrogante di “fare politica” – si legge nella nota della segreteria – attraverso attacchi ad personam ricalca e supporta un trend comunicativo che si nutre di violenza verbale, utilizza menzogne costruite ad arte e allestisce una vera e propria “macchina del fango” che trova sfogo soprattutto sui social.
È assolutamente necessario riportare il confronto politico alla sua essenza, cioè ad una aperta dialettica degli opposti nel rispetto delle persone e delle regole che prevedono l’adozione di una critica politica aperta e costruttiva, come nello stile di ogni intervento effettuato dalla consigliera comunale Di Tanna e dei comunicati del Partito Democratico.
Se gli assessori o comunque gli appartenenti alla maggioranza che governa la città – concludono dal circolo PD – non riescono a reggere ciò che in politica è normale ovvero un confronto serrato ma sempre leale sulle azioni e sulle idee, allora potrebbe essere arrivato il momento di dimettersi!