Non è solo la Statale 18 ad impensierire gli abitanti e i viaggiatori della costa tirrenica nel tratto relativo al territorio di Amantea. Al centro del dibattito politico locale ritorna il tema dell’intera viabilità cittadina.
In particolare i gruppi di minoranza del Consiglio comunale sono intervenuti per riaccendere i riflettori sui pericoli che gli automobilisti corrono attraversando località Acquicella e località Marinella.
Richiesta di maggiore sicurezza stradale
Il consigliere del gruppo “Cambiamo Rotta” Mario Bruno, nei giorni scorsi, ha protocollato una petizione indirizzata al sindaco Vincenzo Pellegrino. I residenti di località Marinella chiedono all’amministrazione urgenti interventi risolutivi per lo stato di pericolosità in cui versa corso Francia.
Il tracciato viario, che attraversa l’abitato urbano a doppio senso di marcia, dal bivio fiume Oliva fino all’altezza del ristorante “Pergolato”, sopporta un traffico veicolare intenso e veloce, con vetture e mezzi pesanti. Alla situazione di per sé già difficile si aggiunge spesso anche il traffico deviato per incidenti dalla parallela Strada Statale 18, che porta ad un incremento dei mezzi su un tratto sprovvisto di segnaletica verticale ed orizzontale.
Nella petizione i residenti chiedono pertanto l’𝗶𝗻𝘀𝘁𝗮𝗹𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 di segnaletica e rilevatori dei limiti dei velocità, di dossi artificiali rallentatori e del divieto di sosta su almento un lato della carreggiata.
L’interrogazione della consigliera Emilia Di Tanna di “Per Amantea” invece si concentra sulle condizioni della sicurezza stradale in località Acquicella. Anche in questo caso la richiesta, non nuova, è mirata all’installazione di un sistema di controllo elettrico della velocità.
