Gli studenti e le studentesse del Polo Scolastico di Amantea hanno vissuto ieri una giornata speciale.
Il Rotary Club Amantea ha infatti organizzato un incontro con Valeria Santori, esperta di diritto internazionale.
L’appuntamento dal titolo significativo “Un impegno per un futuro di disarmo” ha offerto un’importante occasione di confronto e dibattito in un momento storico così carico di tensioni e di conflitti.
Processi di consapevolezza e rispetto
Circa 500 gli studenti e le studentesse che hanno avuto l’occasione di ascoltare le parole e la testimonianza di Valeria Santori.
In qualità di consigliera politica senior dell’Opac, l’organizzazione che si occupa dello smantellamento e della proibizione, ha fornito un punto di vista accurato e dettagliato del pericolo che deriva dalla continua corsa agli armamenti.
Le guerre che si stanno moltiplicando in ogni parte del mondo ci pongono davanti a scenari drammatici, che diventano sempre più aggressivi e cruenti soprattutto per le popolazioni civili.
Difficile tenere un conto aggiornato dei conflitti in corso, che si propongono con gradazioni differenti di intensità e di attenzione mediatica. Il tratto comune resta la crudeltà e la necessità di avviare processi di cambiamento e di pacificazione.
L’OPAC (Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche) è un’organizzazione internazionale, istituita nel 1997, con sede a L’Aia, nei Paesi Bassi. Nel 2013 è stata insignita del premio Nobel per la pace.
All’incontro di ieri hanno preso parte la dirigente scolastica Angela De Carlo, la presidente del Rotary Club Amantea Olinda Suriano, la vicesindaca Caterina Policchio, rappresentanti di altri Rotary Club locali. A concludere il governatore del Distretto 2102 Franco Petrolo.
