La comunità di Aiello Calabro si appresta a vivere giorni intensi di fede e di tradizione, in occasione delle celebrazioni della ricorrenza votiva del santo patrono San Geniale martire.
In preparazione alla festa che si terrà il prossimo 5 febbraio, sia sul versante religioso sia su quello laico sono state programmate iniziative e manifestazioni di accompagnamento al culto e di recupero della memoria cittadina.
Tra le iniziative, si segnala il convengo dal titolo “San Geniale Martire Patrono di Aiello. Fede, storia, tradizione e scienza”, che si terrà venerdì 2 febbraio alle ore 16 presso il teatro comunale.
La tradizione del culto per le nuove generazioni
La sinergia tra la parrocchia e l’amministrazione comunale muove i propri passi nella direzione della valorizzazione di un’antica tradizione legata all’identità e alla storia del paese.
In quest’ottica volge anche il convegno di natura storica e scientifica, per approfondire la conoscenza del culto di San Geniale e trasmetterlo alle nuove generazioni affinché non venga smarrita la memoria.
Nel programma previsti i saluti istituzionali del sindaco di Aiello Calabro, Luca Lepore, a cui faranno seguito gli interventi del parroco don Jean Paul Mavungu per una panoramica sulla genesi del culto, lo storico Gianfrancesco Solferino, l’esperto di storia locale Bruno Pino.
Uno sguardo particolare sarà rivolto agli aspetti di tutela del patrimonio e di sicurezza in caso di calamità, con gli interventi di Franco Violo, presidente nazionale dell’ordine dei geologi, di Francesco Gervasi della Protezione Civile regionale, di Giuseppe Borrelli formatore nazionale della campagna “Io non rischio” e del dirigente scolastico Giuseppe Cavallo.
