La prossima estate Amantea potrebbe avere un’applicazione con tutte le informazioni sui luoghi da visitare, le attrazioni turistiche e i servizi a disposizione dei cittadini.
Per adesso, in realtà, abbiamo solo la delibera con la quale la giunta stanzia 5.000 euro, derivati dai proventi delle imposte di soggiorno, per la realizzazione della suddetta app e incarica il Responsabile del Settore 3 del Comune di attivare le procedure per l’indizione di un bando pubblico.
Un’app informativa e turistica di Amantea rappresenterebbe certamente uno strumento importante per semplificare la vita dei cittadini. Tramite l’app si potrebbe, ad esempio, prenotare l’appuntamento per il rinnovo della patente oppure conoscere il calendario delle iniziative organizzate sul lungomare e nel centro storico durante la stagione estiva.
Perché non gratis?
La speranza, adesso, è che il Comune riesca a trovare i professionisti migliori per avere un’app multi-funzionale, user-friendly e moderna. La pubblicazione della delibera, però, ha fatto storcere il naso a qualcuno. In particolare, l’ex responsabile del sito del Comune, Gianfranco Perri, ha fatto sapere su Facebook di avere proposto alla Giunta, nel mese di luglio, la realizzazione di un’app di tipo turistico su Amantea e di volerlo fare a titolo gratuito.
Una richiesta caduta evidentemente nel vuoto. “A distanza di mesi – scrive Perri sul proprio profilo Facebook – cioè il 20 di settembre, con piacere noto pubblicata una bella delibera da ben 5.000 €, ovviamente sempre delle tasse di soggiorno, per fare cosa? Sviluppare una bella app del Comune di Amantea, ed allora mi domando? Tanto criticate le vecchie amministrazioni, tanto sbeffeggiato il favoritismo, al posto della meritocrazia, alla luce di questo episodio, quale sarebbe la differenza? Non sono qui, per aprire dibattiti o discussione, ma solo per lasciare una traccia, che persone, professionisti ed altri, ci sono sempre stati, per dare una mano, ma è il concetto politico che non è mai cambiato“.
L’auspicio di tutti è che il polverone alzato da Perri possa finire presto nel dimenticatoio e che Amantea possa avere – finalmente – uno strumento vicino alle esigenze dei cittadini e dei tanti turisti che trascorrono le proprie vacanze estive nella Perla del Tirreno.