Bilancio positivo per l’Auser Volontariato Amantea

Il passaggio da un anno all’altro porta con sé verifiche e bilanci. L’Auser di Amantea ha tirato le somme dell’anno appena trascorso e può ritenersi soddisfatta del lavoro svolto e del contributo dato alla comunità.

Guardando ai mesi attraversati, i volontari hanno potuto mettere in fila tante attività svolte e tante proposte fatte, caratterizzate dalla volontà e dall’impegno di essere vicini alle necessità della collettività.

Attività e proposte che gettano un ponte anche nel 2023 appena iniziato e che animeranno lo spirito dei mesi a venire.

Scuola di italiano per l’apprendimento e la socialità

Fedele al Codice Etico dell’associazione, ma soprattutto alla vocazione volontaristica dei suoi aderenti, il fiore all’occhiello è la scuola d’italiano, promossa per offrire opportunità di conoscenza e fornire certificazioni della nostra lingua.

Un appuntamento che raccoglie intorno alla sede tante persone con storie e provenienze differenti, accomunate dal desiderio e dalla necessità di imparare, approfondire, acquisire strumenti per l’inserimento nella comunità. Molte le mamme che per sei giorni a settimana hanno frequentato le lezioni, portando con sé anche i loro bambini, che hanno reso più allegro e vivace il tempo trascorso insieme.

Importante in questa direzione lo spazio aperto a Campora San Giovanni presso i locali della chiesa di San Pietro Apostolo, che ha evitato che i giovani migranti della frazione si spostassero in giornate con freddo, vento e tanti pericoli sulla strada.

Un impegno focalizzato sull’istruzione che proseguirà ancora per il 2023 con il corso d’inglese, rivolto a bambini e bambine delle scuola elementare.

Un’attenzione alla cultura che si è tradotta anche nella presentazione di libri, come è stato ad esempio per il lavoro di Francesco Lo Giudice “Governare insieme”.

Convivialità e accoglienza le parole chiave

La dedizione dei volontari ha permesso all’associazione di essere disponibile presso il centro vaccini Covid fino alla chiusura dell’attività.

Una predisposizione all’accoglienza che si è manifestata anche in occasione delle iniziative messe in campo per i profughi della guerra in Ucraina, in stretta collaborazione con la Croce Rossa Italiana.

Ancora in tema di salute si registra l’apertura dello sportello per la fibromialgia, nell’ ambito del Progetto “Auser porte aperte”.

La partecipazione alla vita sociale della città di Amantea si è poi tradotta in diversi momenti di visibilità pubblica e di collaborazione con altre realtà del territorio, come la marcia per la Pace promossa in città insieme ad altre 13 associazioni, il gazebo allestito durante le feste al Parco del Natale, la raccolta di materiale didattico per gli scolari bisognosi promossa dall’Inner Whel.

Non sono mancati i momenti di convivialità che contribuiscono a fortificare lo spirito di gruppo, come le serate in pizzeria in occasione della fine dei corsi o quelle a tema karaoke.

Tanto lavoro fatto e tanto ancora da poter realizzare in questo 2023 appena iniziato.

mariacg

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