Il Ministero della Cultura ha reso nota la prima lista con i nominativi delle città candidate per diventare Capitale italiana della cultura 2026.
Ventisei le città italiane e le unioni di comuni che hanno inviato la manifestazione d’interesse a partecipare al bando di selezione. Tre quelle calabresi, tra cui spicca il nominativo di Cleto.
Il prossimo step per proseguire la corsa verso il titolo sarà quello di perfezionare la candidatura inviando il dossier con il progetto culturale più dettagliato entro il prossimo 27 settembre.
Da Nord a Sud un’ampia scelta
Le candidature presentate si distribuiscono su tutto il territorio nazionale, offrendo opportunità a città del nord e del sud e di differente dimensione.
La prima città a ricevere il riconoscimento è stata Mantova nel 2016, mentre attualmente per il 2023 sono insieme Bergamo e Brescia. L’ultima ad essere scelta invece è Agrigento per l’anno 2025.
Aperta dunque ora la corsa per il 2026. In un percorso che con la scadenza del 4 luglio ha segnato solo l’inizio delle tappe e delle procedure da affrontare. Sarà un’apposita commissione ministeriale composta da sette figure esperte a decidere le sorti di assegnazione del titolo, che si concluderà con la proclamazione ufficiale nel mese di marzo.
La Calabria può dividere il tifo tra tre possibilità: Cosenza, Cleto e Marcellinara. Da parte nostra un sincero in bocca al lupo per il borgo tirrenico dei due castelli.