Se la viabilità tirrenica segna un punto positivo per la riapertura in tempi brevi del tratto di Statale 18 in località Coreca, sembra invece non trovare soluzione la chiusura della strada interna Mulino – Porta Forgia nel territorio del Comune di Cleto, bloccata ormai da due anni.
L’amministrazione comunale aveva provveduto ad emettere ordinanza di divieto di transito a febbraio del 2021 e da allora si è attivata con il supporto di professionisti per fronteggiare l’incresciosa situazione.
Dopo una lunga fase di verifiche di varia natura, con l’inizio del nuovo anno finalmente un passo avanti importante, ovvero l’avvio dell’iter di messa in sicurezza del costone e la diffida e messa in mora ai proprietari interessati.
Tra le procedure messe in atto dall’amministrazione a guida Armando Bossio, innanzitutto uno studio approfondito sullo stato della parete rocciosa, con sopralluoghi di rocciatori specializzati, indagini e relazioni geologiche, acquisizioni di pareri.
Questo lavoro è risultato propedeutico al progetto per la demolizione e la messa in sicurezza, con l’individuazione di fondi pari a circa 90 mila euro nel caso emergessero inadempienze da parte dei privati per intervenire.
Parallelamente sono state avviate ricerche per vagliare le diverse ipotesi giuridiche nel rapporto pubblico/privato, che hanno fornito una serie di possibilità risolutive, oltre che trovare un punto di accordo con i proprietari della parte interessata.
Confronto ed interlocuzione necessari in quanto la proprietà della parte interessata dal crollo è privata e che aumenta il livello di difficoltà perché coinvolge più proprietari non residenti nel Comune.
Nonostante le difficoltà economiche dell’ente, l’amministrazione sta fronteggiando questa problematica con le sue sole forze, senza l’aiuto di nessun altro ente, ma solo con il contributo di professionisti e persone del settore che si sono messe a disposizione, degli uffici comunali, ma soprattutto della comunità cletese.
Il sindaco Bossio tiene a sottolineare in questo contesto, che se il Responsabile dell’area nelle settimane scorse ha ritenuto transennare l’area è perché a fronte della relazione geologica pervenuta e dalle forti pioggie scaricate nelle ultime settimane, era un atto di responsabilità imprescindibile per garantire l’incolumità pubblica.
Il primo cittadino, ringraziando la pazienza e la sensibilità dei residenti, aggiunge comunque un invito di fare uso dei percorsi alternativi, che seppur non risultano comodi, garantiscono la raggiungibilità di ogni punto del centro storico anche con una certa celerità. L’obiettivo è di mettere in sicurezza l’area interessata, ma anche riconsegnare un tratto di collegamento stradale importante all’utenza in tempi brevi.
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