Il sindaco di Cleto, Armando Bossio, condivide la soddisfazione di un risultato importante per la città e per il Castello Angioino di Savuto.
L’antica struttura, su cui la città di Cleto sta puntando come elemento simbolo della sua promozione turistica, ha registrato infatti visitatori in aumento da ogni parte d’Italia e anche del mondo.
A consuntivo di bilancio 2022 risulta di conseguenza un incasso per le casse comunali al di sopra di ogni più rosea aspettativa, rispetto all’intero periodo di apertura al pubblico, dal 2016.
A partire dal mese di luglio del 2022, l’amministrazione comunale in carica, ha provveduto a regolamentare l’accesso, l’utilizzo e la vendita dei ticket d’ingresso del castello, per riuscire meglio nel progetto di promozione turistica dell’immobile di pregio, ma anche dell’intero contesto territoriale.
I risultati ottenuti regalano una grande soddisfazione, soprattutto se si considera che sono imputabili solo alla seconda parte dell’anno, i mesi cioè compresi tra luglio e dicembre 2022.
Un successo che non si deve considerare solo in termini numerici, ma che è supportato da tantissime recensioni positive lasciate dai visitatori, provenienti da ogni parte d’Italia (soprattutto dalle regioni del Nord) e del mondo, come Germania, Spagna, Francia e Cina.
Una gratificazione che diventa punto di partenza e di incoraggiamento per migliorare ancora, sia per aumentare le visite e far crescere i numeri, ma anche per continuare il lavoro di promozione avviato e che prenderà ancora più peso con la prossima apertura al pubblico del Castello di Cleto.
Questi importanti passi in avanti permetteranno al borgo tirrenico di costruire una base forte per entrare nei circuiti turistici del Sud Italia sui quali si sta lavorando.
Ci scusiamo con l’utenza – dichiara il primo cittadino – se a volte non si è stati all’altezza, ma in questi primi mesi abbiamo messo in piedi e sperimentato un modello, che va ovviamente perfezionato e migliorato e che ai risultati di oggi ci rende orgogliosi e ci indica quale sia la giusta via da percorrere.
Vogliamo condividere questo risultato – prosegue Bossio – con gran parte della comunità che ha collaborato fin dal primo giorno per migliorare la fruibilità del borgo ed ogni angolo del Castello, con coscienza, sensibilità e senso di appartenenza. Grazie ai ragazzi del Servizio Civile che, nella loro esperienza formativa hanno gettato le basi, con energia ed entusiasmo, ad un progetto di sviluppo territoriale che è destinato a crescere.
Un grazie va anche ai tanti visitatori – conclude – che giorno dopo giorno, con la loro presenza, hanno stimolato e gratificato ognuno di noi a fare meglio e rendere sempre più accogliente questo straordinario angolo della nostra Calabria.
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