Ernesto Rapani (Fratelli d’Italia) e Andrea Gentile (Forza Italia) sono i candidati più votati ad Amantea nei collegi uninominali. Trionfo netto, invece, per il MoVimento 5 Stelle che con il 37% dei voti è per distacco il primo partito in città.
Un risultato, quest’ultimo, che fa eco a quello ottenuto da Giuseppe Conte nel resto della Calabria, dove i grillini si attestano come la prima forza politica della regione con il 30% dei consensi.
La partita degli uninominali
Sono questi i risultati principali usciti dalle urne ad Amantea. In una competizione elettorale che ha visto il centro destra a trazione Fratelli d’Italia vincere o stravincere in quasi tutto il territorio nazionale, possiamo dire che la provincia di Cosenza e, in parte, Amantea rappresentino una (parziale) eccezione.
La partita per l’uninominale a Cosenza, infatti, è stata vinta in maniera sorprendente e clamorosa da Anna Laura Orrico (deputata uscente del MoVimento 5 Stelle) che la spunta sul favoritissimo Andrea Gentile per un centinaio di voti. Orrico ottiene il 36,6% nel collegio Cosenza-Tirreno, raggiungendo picchi superiori al 40% nella città bruzia.
Nessuno alla vigilia avrebbe potuto pronosticare un risultato di questo tipo nonostante i 5 stelle venissero dati in grande crescita nei sondaggi nelle regioni del Mezzogiorno.
Il colpaccio, invece, viene solamente sfiorato dai grillini al Senato. Dopo essere stata a lungo in vantaggio, infatti, Maria Saladino (35,6%) deve arrendersi contro Ernesto Rapani di Fratelli d’Italia (38,1%,) che quindi si aggiudica il seggio del Collegio uninominale CALABRIA – U01 (CORIGLIANO-ROSSANO).
Resta comunque, anche in questo caso, un ottimo risultato per il M5S che conferma come la provincia di Cosenza sorrida ancora ai grillini nonostante i grandi cambiamenti avvenuti in casa 5 Stelle negli ultimi anni.
Ad Amantea, come detto, i candidati più votati sono Gentile alla Camera (2.344 voti) e Rapani al Senato (2.377 voti), ma Orrico e Saladino non sono distanti (rispettivamente 2.218 e 2.274 voti).
Male, invece, come nel resto della Calabria, i candidati della coalizione di centrosinistra. Il segretario provinciale del Partito Democratico, infatti, Vincenzo Pecoraro si ferma a quota 1.063 voti (17,3%), mentre al Senato Francesca Dorato non va oltre i 1.009 voti (16,5%).
Più indietro ancora il cosiddetto Terzo Polo di Carlo Calenda e Matteo Renzi. In città, infatti, i candidati di Azione e Italia hanno ottenuto circa il 3% dei consensi, con Nunzia Paese a quota 200 voti e Daniela Ventura a 169 voti.
Il Movimento 5 Stelle stravince la sfida con il PD
Ad Amantea il MoVimento 5 Stelle è per distacco la forza politica più votata. Il partito di Conte si attesta infatti al 37%, con oltre duemila voti ottenuti sia alla Camera che al Senato. Dietro il M5S troviamo, ben distanti, le liste di Fratelli d’Italia (19%), Partito Democratico (13%) e Forza Italia (13%). Un risultato sicuramente ampiamente negativo per il PD che lo colloca sotto le già basse medie nazionali e regionali raggiunte in queste elezioni da Letta e Irto (18%).
A questo punto appare doverosa una riflessione all’interno dei Dem che hanno visto perdere gran parte del proprio consenso al Sud a vantaggio del Movimento 5 Stelle, premiato soprattutto per la propria agenda sociale e la volontà di difendere a tutti costi il reddito di cittadinanza.
Tra gli altri partiti da registrare il 3% di Azione e Italia Viva e l’1,9% dell’Alleanza Verdi-Sinistra e l’1,3% di Unione Popolare di Luigi De Magistris.