“La Grotta dei Piccoli”: resoconto positivo per il progetto nelle scuole

Dopo circa un mese, per l’associazione La Guarimba è il momento di un primo bilancio del progetto “La Grotta dei Piccoli”, con cui gli ideatori del format hanno portato il cinema sui banchi delle scuole calabresi.

3038 chilometri percorsi, 7 scuole visitate, 6 settimane di attività nelle 5 province calabresi. 147 gli studenti e le studentesse che hanno preso parte ai laboratori di cinema di animazione. 28 le opere realizzate grazie alla creatività e alla curiosità dei ragazzi in 60 ore complessive di lavoro.

Non solo tecnica nei laboratori di cinema d’animazione

Il bilancio che stilano gli organizzatori è decisamente positivo, evidenziando in ogni caso la pluralità di contesti che caratterizzano la nostra regione. Abbiamo guidato sulla neve, sotto il sole calabrese del pomeriggio, per strade di terra e autostrade in riparazione. Abbiamo riso, ci siamo disperati, ci siamo alzati prestissimo, abbiamo riso e ci siamo commossi con le storie dei ragazzi, abbiamo ascoltato presidi ed insegnanti, abbiamo visto modelli stravincenti e altri problematici, abbiamo trovato situazioni familiari delicate e contesti desolanti ma con grandi potenzialità, abbiamo conosciuto le viscere della Calabria invernale attraverso il contesto scolastico.

La fatica di percorrere la regione in lungo e in largo è stata comunque premiata dall’entusiasmo dei partecipanti. Con noi i ragazzi hanno imparato a realizzare il cinema di animazione attraverso la tecnica dello stop motion, e abbiamo messo su una indagine che ci ha permesso di monitorare il processo e i risultati.

Risultati che vanno ben oltre la semplice realizzazione di video. La parte che più è piaciuta ai ragazzi non è stata fare film ma collaborare insieme ad altri e fare nuovi amici. Questi ragazzi delle scuole medie e superiori hanno un forte bisogno di socializzazione sana, di momenti di incontro e attività di gruppo.

La necessità emersa di voler stare insieme ha messo in evidenza ancora una volta la mancanza di spazi idonei per favorire la vita di gruppo dei bambini e degli adolescenti. Una carenza sottolineata anche dagli insegnati.

mariacg

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