Nei giorni scorsi il Lungomare di Campora San Giovanni è stato interessato da lavori di manutenzione straordinari.
L’intervento dell’amministrazione comunale è stato infatti richiesto dai cittadini, residenti nella zona, che hanno segnalato alcune buche presenti e pericolose per la viabilità.
Il comitato, nato come espressione di cittadinanza attiva, per contrastare lo stato di abbandono proprio delle aree a ridosso della costa, in più occasioni ha avuto modo di far presente alle autorità competenti le condizioni delle strade e della scarsa illuminazione.
Quello dei giorni scorsi è l’ennesimo episodio segnalato che mette a rischio la sicurezza di chi percorre le strade intorno al Lungomare di Campora.
In particolare la polemica è scaturita da una soluzione tampone che ha paradossalmente aggravato la situazione.
Lungo la strada infatti, in più punti, le buche rappresentano un serio pericolo per le automobili che transitano, sia per la loro collocazione sia per la loro conformazione.
Mancando un’apposita segnalazione per agevolare la circolazione in sicurezza, qualcuno dei passanti ha ritenuto opportuno provvedere autonomamente, utilizzando una delle biciclette decorative, che il comitato per la tutela del lungomare ha installato già nel corso dell’estate.
Un arredo urbano che si trasforma in transenna. Un intervento fai da te per evitare alle auto di impantanarsi nelle buche. Un gesto forse mosso dalla perdita di pazienza per una situazione che si trascina da più tempo, nonostante le ripetute segnalazioni presso i vigili urbani o gli addetti comunali.
Una soluzione di impulso che ha rischiato però di alimentare ulteriormente il pericolo della viabilità sulla strada. La bicicletta infatti, per sua natura decorativa, non ha apparati catarifrangenti per segnalare la presenza in assenza di luce e il tratto di strada è servito in aggiunta da una scarsa illuminazione. Elementi che combinati insieme hanno aumentato appunto il rischio di una situazione già di per sé precaria.
Per fortuna, l’allarme lanciato da altri cittadini che si sono trovati davanti questa scena ha smosso il pronto intervento dell’amministrazione comunale, che ha provveduto in tempi brevi a risanare la pavimentazione stradale nei pezzi interessati.
Tutto bene quello che finisce bene, dunque. Anche se questo intervento non esaurisce certo il lavoro da fare. Questo episodio dimostra però quanto l’attenzione e la collaborazione dei cittadini rappresentino una carta preziosa nel buon governo dei territori.
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