Edizione numero 36 per la mostra organizzata dall’Associazione Ornitologica Nepetina (AON), che dal 26 al 30 ottobre riporterà nella città tirrenica un appuntamento tradizionale, atteso da molti allevatori.
La mostra infatti è un’occasione di incontro e di scambio per i cultori e gli appassionati del settore, ma diventa anche momento di apertura e accoglienza per i curiosi che intendono avvicinarsi alla conoscenza e alla cura dei volatili.
E proprio per soddisfare le diverse esigenze dei partecipanti, la manifestazione si articola in due fasi principali: dal 26 al 28 si svolgeranno le procedure riservate agli iscritti e agli espositori, mentre nel fine settimana si procederà con l’apertura al pubblico, dalle 9 alle 18.
L’evento, realizzato in collaborazione con il Raggruppamento Ornicoltori Calabresi (ROC), prevede inoltre due momenti speciali, il diciassettesimo Memorial “Tito Morelli” e il quindicesimo Trofeo “Antonio Ortenzo”.
Una passione che dura nel tempo
L’associazione nepetina, tra le prime affiliate alla Federazione Ornitologica Italiana (FOI), è stata fondata nel 1963 e nel tempo è riuscita a mantenere viva la passione per tutto ciò che ruota intorno al mondo degli uccelli.
La prima mostra nella città di Amantea risale al 1978 e si deve alla tenacia del presidente Vittorio Bonanno. Da allora l’associazione si è distinta in varie occasioni nel corso di importanti mostre regionali e anche di livello nazionale.
Accanto all’organizzazione e alla partecipazione alle mostre, l’impegno nel tempo si è indirizzato anche verso il mondo della scuola, attraverso la realizzazione di concorsi di disegno per gli studenti delle scuole elementari. Il messaggio che viene veicolato è che l’attenzione al mondo dei volatili assume una valenza naturalistica e didattica, strettamente legata al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente.