Le origini nepetine del ministro Schillaci

Nel fine settimana il nuovo Governo a guida Giorgia Meloni ha prestato giuramento ed è entrato in carica tenendo la prima riunione del Consiglio dei Ministri. 

Accanto alle valutazioni sui meriti e sulle esperienze dei nominativi scelti, è partito parallelamente il gioco delle attribuzioni “regionali” di provenienza dei singoli componenti dell’Esecutivo. 

Se nessun calabrese compare tra i nuovi ministri, la nostra regione può comunque registrare legami trasversali, di origine familiare diretta o acquisita, che possono stuzzicare le curiosità nostrane. 

In testa tra tutti il titolare del Ministero della Salute.

Legami con la Calabria per quattro ministri

In attesa delle nomine di viceministri e sottosegretari, quattro sono i nomi che possono annoverare un collegamento con la Calabria, con una particolare menzione al neo ministro Schillaci, la cui mamma è originaria proprio di Amantea. 

Specialista di medicina nucleare e rettore dell’Università di Roma Tor Vergata, Orazio Schillaci era stato inserito dal precedente ministro della Salute nel Comitato scientifico dell’Istituto Superiore di Sanità e ora proprio da Roberto Speranza riceve il testimone alla guida dello stesso dicastero.

Un’ulteriore correlazione con la provincia di Cosenza c’è anche per la neo ministra per le Riforme istituzionali Maria Elisabetta Casellati, grazie alla mamma originaria di Corigliano.

Le rimanenti connessioni portano invece la targa della provincia di Reggio Calabria

Oltre al padre di Schillaci, nativo della città dello Stretto, e al padre dell’ex presidente del Senato Casellati di Pentedattilo, proviene dal reggino anche il marito della neo ministra del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Calderone, originario di Gioia Tauro.

Infine per Eugenia Roccella, scelta per il Ministero alla Famiglia e alla Natalità, il collegamento è di natura elettorale, poiché é stata eletta tra le fila regionali di Fratelli d’Italia.

mariacg

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