Cresce la voce dell’opposizione ad Amantea rispetto alla gestione dei rifiuti in città e alle pratiche di decoro urbano.
La denuncia costante è rivolta soprattutto allo stato di degrado in cui versano diverse zone del borgo tirrenico, sia nella parte più vicina al mare sia nelle aree interne.
Un malcontento che si somma ad un’accusa di immobilità nei confronti dell’amministrazione Pellegrino, rispetto ad una scarsa attenzione generale della cura e della manutenzione ordinaria della città.
Sporcizia e strade dissestate poco invitanti per la stagione estiva
I cittadini che lamentano l’incuria urbana puntano i riflettori sui rifiuti abbandonati ai lati delle strade e non ritirati dagli addetti, ma anche sulla condizione in cui versano le strade comunali.
Mentre si pensa alla stagione estiva e si programmano gli eventi per rendere la città attrattiva per residenti e turisti, secondo gli esponenti della minoranza si trascurano gli interventi di ordinaria manutenzione, necessari per garantire la sicurezza e la vivibilità.
Dal canto suo il sindaco Vincenzo Pellegrino difende il suo lavoro e l’impegno profuso da uomini e donne della sua amministrazione per il bene della città, non da ultimo ad esempio l’ordinanza emessa nella scorsa settimana relativa proprio al taglio erba e alla pulizia dei terreni privati e incolti.
Sul tema spazzatura, in particolare, una tirata d’orecchie rivolge a quei cittadini che, ignorando le consuete e ordinarie regole di civile convivenza, non conferiscono correttamente i propri rifiuti e anzi li abbandonano in aree magari poco frequentate, mettendo a rischio la salute pubblica oltre che il decoro.
Oltre le rivendicazioni di parte, individuare le giuste responsabilità e soprattutto intervenire in maniera decisa significa ora compiere passi in avanti per garantire alla città di Amantea una stagione estiva proficua e all’altezza delle sue potenzialità di rinomata località turistica della costa tirrenica.
