I sindaci di Cleto e Aiello Calabro si sono uniti ad altri colleghi amministratori per partecipare alla presentazione del Progetto Polis – Case dei servizi di cittadinanza digitale.
Oltre 5000 i primi cittadini presenti a Roma per conoscere meglio le opportunità offerte da questo progetto.
L’idea promossa da Poste Italiane ha l’obiettivo di realizzare uno Sportello Unico che faciliterà l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione nei Comuni al di sotto dei 15.000 abitanti, così da superare il digital divide nei piccoli centri e nelle aree interne.
Anche a Cleto lo Sportello Unico digitale
Un progetto di grande impatto per semplificare la vita dei cittadini che abitano nei centri più piccoli e meno raggiungibili e per assicurare le medesime opportunità in ogni territorio.
Una passo avanti importante nell’innovazione dei servizi che è stato presentato ieri ai sindaci dei Comuni interessati, alla presenza delle più alte cariche istituzionali dalla presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina, e dall’amministratore delegato, Matteo Del Fante.
Polis è finanziato con i fondi del Piano nazionale Complementare al PNNR per un investimento di 800 milioni di euro, che darà un nuovo volto ai 7.000 Uffici Postali dei piccoli centri.
Il primo passo sarà quello di rinnovare e ampliare gli uffici di corrispondenza, con nuovi servizi, tecnologici e più veloci, nuove postazioni e importanti ammodernamenti strutturali. I primi lavori di ristrutturazione e di adeguamento tecnologico sono già partiti a fine ottobre, subito dopo il via libera della Commissione Europea.
I cittadini avranno così l’opportunità di richiedere certificati anagrafici e di stato civile, la carta d’identità elettronica, il passaporto, il codice fiscale per i neonati, certificati previdenziali e giudiziari, e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione.
Polis contribuirà ad una maggiore efficienza energetica e darà slancio alla mobilità verde attraverso l’installazione di 5 mila colonnine di ricarica per i mezzi elettrici e di 1.000 impianti fotovoltaici.
Inoltre Poste Italiane darà vita anche al progetto “Spazi per l’Italia”, la più grande rete di co-working del Paese con la creazione di 250 siti smart, interconnessi, ricavati dalla valorizzazione di immobili di proprietà aziendale.
La presenza dei sindaci Bossio e Lepore a Roma esprime la volontà delle amministrazione comunale tirreniche da loro rappresentate di avviare una proficua collaborazione con i responsabili del Sud di Poste Italiane per far fronte comune e manifestare anche le problematiche che condizionano l’attività degli uffici postali, così da intervenire nel modo più efficace e migliorare i servizi offerti.