Scanga/Suriano: acceso confronto via social

Un semplice messaggio di auguri scritto in occasione delle feste di Carnevale su Facebook ha accesso il dibattito tra il sindaco di Lago, Enzo Scanga, e il consigliere di maggioranza del Comune di Amantea, Arturo Suriano.

Il primo cittadino ha esordito con un apprezzamento per lo spirito delle giornate di festa, invitando a vivere con lo stesso animo ogni momento. Perché, troppo spesso, ci troviamo a vivere pigri, più scoraggiati e forse anche demotivati. Condividere momenti di allegria fa sempre bene a tutti, perché possiamo trasformare ogni momento in una festa.

Parole all’apparenza tranquille, che hanno invece innescato una piccata risposta, sempre tramite social, da parte del capogruppo di maggioranza del vicino Comune, che ha puntualizzato diversi aspetti a suo dire poco coerenti.

La vita reale non è Carnevale

Caro Enzo (Sindaco di Lago) – esordisce nei commenti Arturo Suriano – non ci nascondiamo nella dietrologia, nel buonismo e nel qualunquismo, la vita reale non è carnevale. Il carnevale dei ragazzi è importante perché mette a nudo e dimostra tutto quello che la politica locale territoriale non è capace di realizzare…o siamo tutti convinti per il rilancio del marketing territoriale d’area, oppure tutto il resto è noia…dall’Asp incompiuta, più che strutturale (ed edilizia) dalla mancanza dei servizi essenziali per la comunità TUTTA, alla difesa costiera, ai trasporti, alle opportunità di lavoro per le generazioni che giustamente vanno via, passando per le carenze fognarie e raccolta differenziata green dei rifiuti, alla mancanza del sistema aree verdi, ai percorsi e ai cammini religiosi, iniziando dall’ambito Territoriale Sociale n. 3 di Amantea. Le nostre cittadine e i nostri cittadini non sono fessi. Più politica meno politici!

Non si fa attendere la replica del primo cittadino Enzo Scanga:

Caro Arturo, ho letto con attenzione il tuo messaggio e desidero esprimere la mia perplessità, considerato il contesto, riguardo al contenuto e al tono da te utilizzato. Pur comprendendo l’importanza di affrontare questioni serie e rilevanti nel nostro territorio, ritengo che vi siano momenti e luoghi più adeguati per manifestare il proprio dissenso e/o qualche delusione politica.

È opportuno precisare che molte delle problematiche da te menzionate non riguardano l’intero comprensorio ma vengono gestite dai singoli Enti. Per quanto concerne tematiche quali edilizia, depurazione, raccolta differenziata e cura del verde pubblico, posso assicurare che il mio comune, così come molti altri del nostro comprensorio, ha realizzato e ottenuto numerosi progressi.

Desidero, inoltre, sottolineare che non è nel mio stile rispondere o polemizzare attraverso i social media, pratica che talvolta può essere adottata da alcuni “politici” alla ricerca di visibilità o da chi è fortemente incline alla polemica. La mia concezione di politica si fonda, da sempre, sull’etica, sull’impegno costante e sulla serietà nell’affrontare e risolvere i problemi della mia comunità negli idonei contesti istituzionali.

Aggiungo che forse questo tuo sfogo potrebbe essere interpretato come un’autodenuncia, considerato il ruolo che ricopri. Confido che questo chiarimento possa dissipare eventuali incomprensioni e mi auguro che possiamo proseguire nel nostro impegno comune per il bene del nostro comprensorio, nelle sedi opportune e sempre nel rispetto dei ruoli.

Dalla politica del territorio alle elezioni provinciali

A stretto giro è comparso un nuovo lungo intervento del consigliere Suriano, che aggiunge ulteriori elementi alle considerazioni precedentemente espresse.

Caro Enzo Scanga (Sindaco di Lago) voglio farti alcune precisazioni senza innescare alcuna inutile e sterile polemica, nel rispetto dei ruoli, nel rispetto umano che ci contraddistingue, anche perché ti stimo. Io sono una persona che esprime concetti facendolo sempre direttamente con lealtà, sincerità e correttezza.

Nessuna delusione politica e lo sai bene (basta guardare i numeri), certo mi lascia qualche perplessità il fatto che un consigliere o un Sindaco del comprensorio voti alla Provincia di Cosenza per un consigliere di Castrovillari o di altro comune lontano, però ognuno è libero di votare per chi meglio crede, avendo il pieno mandato dei propri elettori.

Il Comune di Lago come gli altri comuni dell’Ambito Sociale Territoriale n. 3 è rientrato nello stesso distretto di gestione da parte di Sorical, che per quando concerne la rete idrica, vedrà la Lamezia Multiservizi SpA come unico gestore sui territori, così succederà tra qualche anno per la rete delle reflue e la raccolta differenziata dei rifiuti (ARRICAL – Autorità’ Rifiuti e Risorse idriche della Calabria) nel prossimo futuro per quanto riguarda i servizi integrati. Questo permetterà la razionalizzazione della spesa e dei servizi per le popolazioni dei nostri territori, con la speranza d’erogazione di servizi in maniera più efficace, efficiente ed economica.

Basti pensare quanti soldi risparmieranno tutti i Comuni della Calabria, compreso i nostri, che non dovranno più fare, ogni 3 anni quando va bene, burocratiche e farraginose gare d’appalto con tutto ciò che ne consegue in termini di perdita di tempo e sovraccarico di lavoro per gli uffici che potranno così dedicarsi ad altro a cui oggi non possono dedicarsi.

Faccio qualche esempio (ce ne sarebbero tanti altri) anche per quanto riguarda la gestione di alcune materie da parte dei “singoli enti” di cui tu parli. Se fiumi come il Licetto (Catocastro) non sono monitorati a monte, come a valle, è possibile che alla foce ubicata nel Comune di Amantea, si possano avere delle criticità dovute a possibili inquinamenti da scongiurare. La gente di Lago l’estate frequenta le spiagge di Amantea (Coreca in primis) le quali sono interessate dal fenomeno dell’erosione costiera sempre più preoccupante. I ragazzi di Lago in maggioranza frequentano il Polo Scolastico di Amantea. La gente di Lago prende il treno ad Amantea per spostarsi a sud e a nord (si parla nei prossimi anni dell’alta velocità). La gente di Lago percorre la direttrice stradale, che passa per Amantea, per raggiungere autostrada ed aeroporto. La gente di Lago si rivolge all’Asp di Amantea e alle strutture sanitarie private che insistono nel Comune di Amantea.

Insomma quello che ho cercato di comunicarti era solamente che se nell’immediato futuro, da subito, insieme e facendo rete, non ci preoccupiamo di migliorare tutto ciò, costruendo solide basi di reciproca e libera convivenza tra comunità contigue, lasciando da parte i sovranismi locali, senza arroccarsi su posizioni arcaiche, difficilmente la gente dei comuni più piccoli, come quelle dei più grandi saranno tutelate e salvaguardate. Difficilmente potremo garantire alle popolazioni dei nostri territori standard di qualità della vita accettabili. Basterebbe un cartellone comune del comprensorio per pubblicizzare gli eventi non solo in estate. È bastata l’azione comune dell’associazione “Riviera dei Borghi” presso l’ultima Bit di Milano.

Concludo ed hai ragione su di una cosa, che il mio sfogo è un’autodenuncia che faccio a me stesso e vorrei che ognuno di voi la faccia propria, questo ci impone il nostro mandato politico. I luoghi di discussione sono importanti, ma più importante è l’informazione che dobbiamo alle nostre comunità. Chiudo con le parole della bellissima canzone di Ghali caro Enzo: “Casa mia, Casa tua, Che differenza c’è? Non c’è. Ma qual è casa mia. Ma qual è casa tua”.