Si riaprono i cancelli della struttura sportiva di Campora San Giovanni, regalando qualche barlume di speranza nel buio in cui si trova la città di Amantea rispetto all’utilizzo degli spazi sportivi.
Da ieri, lunedì 23 ottobre, la società ACD Campora ha infatti ricevuto dal sindaco Vincenzo Pellegrino il via libera per le attività della scuola calcio al campetto sintetico “Orlando Rizzo”.
Più di un mese fa il parroco della parrocchia di San Pietro Apostolo don Andrea Piccolo aveva riconsegnato le chiavi all’amministrazione comunale, per mettere a tacere polemiche sorte sulla gestione e per difficoltà economiche nella manutenzione.
Assegnazione temporanea per l’ACD Campora
La consegna delle chiavi in mano ai responsabili della società ACD Campora da parte dell’amministrazione comunale ha riattizzato il tema sempre caldo della gestione dubbia delle strutture sportive di Amantea.
Gli stadi comunali chiusi e ancora inagibili continuano a suscitare malcontento tra i tifosi e gli sportivi e la possibilità offerta almeno ai ragazzi di usufruire degli spazi del campo di calcio a 5 “Orlando Rizzo” non è servita a placare gli animi.
In questo caso l’accusa mossa nei confronti dell’amministrazione Pellegrino riguarda la scarsa chiarezza proprio nelle procedure di assegnazione. Prima l’affidamento alla parrocchia, ora alla società sportiva della frazione nepetina, fanno sorgere dubbi sulla mancanza di una seria volontà di procedere con specifici bandi di gara.
In entrambi i casi infatti si tratta di un affidamento temporaneo e come precisano dalla società solo per le ore in cui verranno svolti i turni della Scuola Calcio.
I piccoli calciatori di Campora potranno quindi tornare a giocare nel campetto di casa, ma resta ancora sospesa la questione burocratica ed amministrativa della struttura.