Lo sviluppo di un territorio passa necessariamente dalla costruzione di una comune identità.
É l’assunto intorno a cui ruota l’impegno ed il lavoro di Civitas Lab, laboratorio di idee per la promozione culturale, economica e sociale di Amantea e del suo comprensorio.
Il territorio e la sua storia sono il fulcro della riflessione del gruppo di volontari che aderiscono e sono anche gli spunti da cui partirà il tour “immaginario” organizzato per domenica 13 novembre.
Il Teatrino comunale don Silvio Celaschi di Longobardi sarà infatti palcoscenico di meraviglie a cavallo tra storia e arte.
Un pomeriggio di arte e di bellezza
Questo “Civitas Tour” è un percorso culturale che, attraverso i diversi linguaggi dell’arte, porta per mano alla scoperta di elementi identitari che avvicinano e accomunano diversi territori e comunità.
In un momento storico in cui le istanze di divisione sembrano prendere il sopravvento, l’intento di questo progetto è invece quello di riscoprire la forza della coesione e della rete. Partendo proprio da quegli aspetti che tengono teso il filo della storia e sollecitano la partecipazione attiva delle comunità, in vista di uno sviluppo economico e socio-culturale dell’intero territorio.
Ad accompagnare in questa tappa del viaggio, prevista a Longobardi, ci sarà Alessia Miceli con il compito di illustrare il concetto delle 9 meraviglie, insieme a Salvatore Sciandra docente di scuola secondaria e Antonio Macchione docente universitario di Storia medievale. A questi interventi si aggiungerà quello di Antonio Cima autore di libri su tradizioni, usi e riti popolari.
A Franca Dora Mannarino e Maria Cuzzilla è affidato il compito di interpretare il fascino di alcune pagine che tratteggiano la bellezza dei luoghi e delle parole.
Saluti del sindaco di Longobardi Giacinto Mannarino.